Descrizione
L’Amministrazione Comunale di Bianco intende stimolare e promuovere nel territorio comunale lo sviluppo di forme di produzione di energia da fonti rinnovabili che coinvolgano direttamente nel processo di generazione di energia elettrica i consumatori finali, attraverso la costituzione di comunità energetiche rinnovabili (CER) e di sistemi di autoconsumo collettivo.
Nel quadro del Green Deal europeo il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) supporta molteplici interventi per la Transizione Ecologica diretti alle imprese innovative nel settore dell’economia circolare, del risparmio energetico e delle fonti energetiche rinnovabili e, al fine di incrementare la quota di energia elettrica prodotta da fonti di energia rinnovabile, promuove la diffusione di comunità energetiche rinnovabili e di meccanismi di auto-consumo collettivo.
Le comunità energetiche rinnovabili sono, in sintesi, delle organizzazioni partecipate da produttori e consumatori di energia elettrica, finalizzate a soddisfare il proprio fabbisogno energetico attraverso la propria stessa produzione, realizzata mediante l’utilizzo di fonti rinnovabili. La Direttiva 2018/2001/UE, volta a promuovere l’uso di energia da fonti rinnovabili, con la quale è stata introdotta la definizione di comunità energetica rinnovabile (CER) come entità giuridica, prevede:
– una partecipazione aperta e volontaria, da parte dei soci localizzati in prossimità dell’impianto di produzione (nella disponibilità della CER stessa);
– l’aggregazione di persone fisiche, enti locali, piccole e medie imprese in qualsiasi forma purché prot. n. 15121 del 05.11.2024 non animate dal profitto come prima finalità, bensì da obiettivi di miglioramento ambientale, sociale ed economico per i membri della CER e per il territorio su cui questa opera.
OGGETTO DELLA PROCEDURA RICOGNITIVA
Il procedimento ha per oggetto l’acquisizione di candidature preliminari, su base volontaria, finalizzata alla ricerca di persone fisiche e giuridiche che possano realizzare impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili da inserire in configurazione CER, per ricoprire la figura di PRODUTTORE, per l’autoconsumo collettivo di energia elettrica, inteso come strategia che permette a un gruppo di soggetti di consumare, immagazzinare e cedere alla rete nazionale l’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, conseguendo economie sui propri costi di approvvigionamento energetico; o la figura di CONSUMATORE, mettendo nella disponibilità della CER il proprio POD.
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
In particolare, si intende individuare cittadini e imprese, anche dei comuni vicini, purchè titolari di fornitura elettrica (POD) compatibili con i vincoli dettati dalla normativa citata, al fine di costituire una Comunità Energetica Rinnovabile e realizzare impianti di produzione di energia rinnovabile e sistemi di accumulo, che coinvolgano attivamente i cittadini delle comunità locali.
In base a quanto previsto dall’articolo 42-bis del Decreto Milleproroghe “Innovazione in materia di Autoconsumo da fonti rinnovabili” e dal D.lgs. n. 199/2021:
• gli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili devono avere potenza non superiore a 1 MW e devono essere di nuova costruzione;
• i soggetti partecipanti condividono l’energia prodotta utilizzando la rete di distribuzione esistente;
• l’energia incentivata è la quota minima, in ciascun periodo orario, tra l’energia elettrica prodotta e immessa in rete dagli impianti di produzione di energia rinnovabile nella disponibilità della CER, e l’energia elettrica prelevata dall’insieme dei clienti finali in configurazione CER nello stesso intervallo orario;
• l’energia è condivisa per l‘autoconsumo istantaneo, che può avvenire anche attraverso sistemi di accumulo;
• nel caso di comunità energetiche rinnovabili i punti di prelievo dei consumatori e i punti di immissione degli impianti sono ubicati su reti elettriche di bassa/media tensione sottese, alla medesima cabina elettrica primaria di ENEL;
• nel caso di auto consumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente, gli stessi devono trovarsi nello stesso edificio o condominio.
Per quanto sopra si INVITA LA POPOLAZIONE ad aderire alla MANIFESTAZIONE DI INTERESSE per partecipare all’istituzione di una o più comunità energetiche rinnovabili nel territorio del Comune di Bianco. In particolare, i cittadini e le imprese presenti sul territorio possono entrare a far parte di una comunità energetica rinnovabile, in qualità di:
- Produttore di energia: in tal caso è necessaria la titolarità di un impianto di produzione di energia che rispecchi i requisiti dettati dall’art. 42 bis del D.L. 30 dicembre 2019, n.162 (ovvero sia alimentato da fonti rinnovabili, abbia una potenza complessiva non superiore a 1000 kW, sia di nuova costruzione);
- Consumatore: in questo caso è sufficiente la titolarità di un punto di prelievo di energia (POD) sotteso alla stessa cabina elettrica primaria di Enel che alimenta il territorio del comune di Bianco.