Descrizione
Si informano i Cittadini che, dopo avere constatato che nel territorio comunale risiedono persone affette da favismo e che per loro il solo contatto con fave e loro derivati e piselli (e/o la sola percezione dell’odore dei medesimi o l’inalazione del loro polline durante il periodo dell’inflorescenza), può causare gravi crisi emolitiche che possono mettere in pericolo anche la vita, anche quest’anno è emanata un’ordinanza specifica che prevede:
1) Il divieto assoluto a chiunque, di coltivare fave e loro derivati, nel centro abitato di Bianco e delle frazioni;
2) Il divieto assoluto a chiunque di coltivare fave nelle zone ricadenti nel raggio di 300 dall’ultima casa dell’aggregato urbano.
3) Che i proprietari dei fondi che si trovano nelle zone di divieto, con termine immediato provvedano all’ eliminino tutto il tipo di coltura in questione e in caso di loro inadempienza, il Comune provvederà coattivamente all’espianto, rimozione e/o distruzione delle piantagioni de quibus, con addebito al proprietario del fondo, delle spese sostenute dall’Ente, oltre alla denuncia all’Autorità Giudiziaria ai sensi degli artt. 582 e 650 C.P.